
Luigi Gherzi
Luigi Gherzi nasce a Messina nel 1932. Dopo il diploma all’Istituto d’Arte di Firenze (1955), la laurea in legge a Palermo e l’insegnamento del disegno nelle scuole statali di Messina, il pittore si dedica pure al giornalismo, come seguita a fare, del resto, anche dopo il trasferimento a nella capitale (1960), sebbene contemporaneamente segua i corsi liberi dell’Accademia di Belle Arti di Roma. Per una quindicina d’anni si divide tra il versante giornalistico, sarà il direttore di alcuni settimanali, e quello artistico, fino alla scelta definitiva di dedicarsi completamente alla pittura. Quando espone alla Galleria Due mondi di Roma (1974) è quasi intimorito dallo straordinario successo di pubblico e critica: riflette sulla direzione stilistica intrapresa, è percorso da dubbi, riesamina le proprie opere in rapporto agli esempi dei grandi maestri del passato, ripercorre la tradizione antica, rinascimentale, barocca. Trova quindi una poetica personale, sviluppata sia in campo pittorico che scultoreo, nonché nei disegni tutti d’alto livello qualitativo, che denotano, alla pari di taluni dipinti, un forte legame con la terra d’origine.